CAD – CAM

L'evoluzione delle tecnologie ci ha portato a realizzare i manufatti protesici (corone, ponti, pilasti per impianti, guide chirurgiche) con i sitemi CAD – CAM. In Ingegneria per CAD (computer aided design) si intende la progettazione assistita dal computer, mentre per CAM (computer aided manufacturing) si intende la fabbricazione assistita dal computer.

Con i metodi tradizionali, ancora oggi molto utilizzati e in certi casi insostituibili, le corone ed i ponti vengono modellati in cera manualmente dall'odontotecnico e, quindi, attraverso un processo di fusione a cera persa si realizzano le strutture metalliche su cui poi sarà applicata la ceramica.

Oggi invece è possibile attraverso uno scanner 3D trasformare il modello in gesso dei denti in un modello digitale sul quale disegnare e progettare i denti tramite il cosiddetto software CAD. Una volta terminata la progettazione, il file CAD viene inviato al software CAM che controlla una macchina fresatrice a controllo numerico (CNC) a 4 o 5 assi. La macchina fresatrice è un robot che ha un braccio recante all'estremità una fresa. Esso a partire da un blocco di materiale (di titanio, di zirconia, di ceramica, ecc.) realizzerà perfettamente il progetto elaborato tramite il software CAD.

I vantaggi di questa tecnica sono molteplici:

– ridotti tempi di lavorazione, con conseguenti minori costi di produzione e quindi minori costi per il paziante

– maggiore precisione, soprattutto nella progettazione. E' infatti possibile calcolare in modo preciso gli spessori dei materiali, gli assi protesici, ecc.

– possibilità di lavorare la zirconia (ossido metallico di colore bianco a base di zirconio). La zirconia non è lavorabile con le tecniche tradizionali

– possibilità di lavorare il titanio. Il titanio è difficilmente lavorabile con le tecniche tradizionali